Certificazione obbligatoria per accedere a luoghi al chiuso, come ristoranti, musei o palestre.
E’ entrato in vigore dalla mezzanotte il decreto del governo che obbliga i cittadini a presentare il Green pass per svolgere una serie di attività, tra le quali mangiare al ristorante al chiuso, partecipare ad eventi sportivi e culturali.
Dove usare il Green pass – La certificazione verde servirà per mangiare al tavolo al chiuso, per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive. Inoltre sarà necessario per musei e mostre, per frequentare piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso.
Green pass obbligatorio per sagre e fiere, convegni e congressi, così come per accedere a centri termali, parchi tematici e di divertimento. Rientrano nella lista dei luoghi dove è richiesto il lasciapassare anche centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione.
Si entra con pass nelle sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Il Green pass sarà inoltre indispensabile anche per partecipare a concorsi pubblici.
Dove non serve il Green pass – Non è necessario esibire la certificazione verde nei negozi, nelle farmacie, nei supermercati, nei bar e nei ristoranti all’aperto e nelle piscine all’aperto.
Come ottenere il certificato – Chi ha ricevuto il vaccino, oppure ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare o antigenico o è guarito dall’infezione, ottiene la certificazione verde Covid-19. La notifica viene inviata alla persona direttamente dal Ministero della Salute via posta elettronica o tramite Sms ed è scaricabile da tutti gratuitamente: dal sito www.dgc.gov.it tramite l’identificazione con tessera sanitaria o identità digitale (Spid/Cie).
Dall’app Immuni, accedendo alla nuova sezione “EU Digital Covid Certificate”. Attraverso l’app IO, dove previo accesso mediante Spid o Carta di identità elettronica (Cie) si riceverà una notifica quando il certificato è disponibile; accedendo al Fascicolo sanitario elettronico, seguendo le diverse modalità previste dalle singole regioni. Oppure chiedendo al proprio medico di base, pediatra o in farmacia, avvalendosi della tessera sanitaria.
Quanto dura il Green Pass? – Per i vaccinati sarà valido 15 giorni dopo l’immunizzazione e dura 9 mesi, in base al vaccino che si riceve. Per chi presenta un tampone negativo durerà 48 ore in caso di test antigenico, 72 ore in caso di test molecolare. Per chi ha contratto il virus la validità è di 180 giorni dall’11esimo giorno successivo al primo test positivo.